Libro Giornale: Cos’è e Come si Usa

La ragioneria è una materia che consente di cifrare e tracciare i movimenti contabili eseguiti giornalmente da un’azienda durante gli anni del suo operato. Il libro giornale, che monitora tutte queste attività, riporta le immatricolazioni sistemate cronologicamente e relative ai documenti che affiancati ai conti, tesimoniano la verità di ogni azione come ad esempio fatture, documenti bancari, ecc. È un dossier richiesto dalla stragrande maggioranza delle imprese e la sua adeguata utilizzazione adempie a dei doveri legislativi. Scopriamo nel dettaglio come si compila.

Chi è tenuto ad avere un libro giornale

Chi ha l’onere di tenere un registro contabile? Secondo la legge, coloro che devono obbligatoriamente posserne uno sono: gli imprenditori che esercitano un’attività commerciale, le S.s., le Soc. Coop., le compagnie assicurative e le associazioni. Ma anche: le S.p.a., le S.a.p.a., le S.r.l. e la Scarl. Sotto un profilo finanziario, questo libro è richiesto anche alle grandi società e con un reddito molto alto.

Dati necessari

Chiarezza e leggibilità sono due concetti essenziali per un adeguato utilizzo del libro giornale. Al fine di rispondere a questi doveri convenzionali è necessario che rispettiate i regolamenti riportati nell’Art.2219, che stabiliscono di eludere: spazi vuoti, spaziature e trasporti in margine. A questi inoltre soggiungono anche le informazioni vincolanti conformemente alla legge, e sono:

  • Giorno, mese e anno dell’esercizio
  • Relazione del medesimo
  • Dimostrazione dell’operazione
  • Totali delle attività, divise per mastro

Il rapporto delle funzioni deve sempre verificarsi in ordine cronologico, e indica tutti i lavori per i quali è avvenuto un pagamento o una riscossione. Dopo aver concluso il lasso di tempo menzionato nel vostro libro giornale, non dovete fare altro che stimare una linea dopo l’altra ciascun dato rilevato, cosicché possiate ricavare l’importo finale.

Libro Giornale
Come si compila il Libro Giornale

Come si compila

Potremmo dire che avere e riempire un libro giornale sia una passeggiata, è nondimeno un compito che esige molta cura e scrupolosità. Qui sotto vi elenchiamo i passi più importanti da compiere per non commettere errori:

  • Indicare sempre il nome della vostra azienda;
  • Subito dopo aver riportato il nominativo, dovete registrare il periodo di attività. Vi suggeriamo di immettere la data d’inizio dal primo lavoro e il giorno di chiusura. Dopodiché, mandare il tutto in stampa solo quando sarete sicuri che non ci sono più correzioni da fare;
  • Riempite la prima striscia della griglia solo per riferire il criterio di casa corrente;
  • A tal riguardo, non dovete fare altro citare tutti i movimenti in entrata e in uscita che si verificano in moneta: inserite il numero della ricevuta interessata, il giorno dell’operazione e la cifra, erogata o riscossa;
  • La stringa inerente al resoconto delle attività permette di riportare i dati su una determinata azione, come per esempio il numero dell‘ordine;
  • Alla fine, devono essere copiati gli importi di tutte le transazioni in attivo e in passivo, e quindi il la somma complessiva. Quest’ultima verrà poi trascritta nella prima linea del nuovo libro giornale;
  • In ultima analisi, non vi rimane altro da fare che verificare se il conto è giusto o meno, scrivere il giorno di chiusura del registro contabile di riferimento, e, qualora stiate usando un libro giornale elettronico, stampatelo.

Validità del libro giornale

Prima di poterlo adoperare è indispensabile che questa documentazione venga convalidata. Tutti i fogli devono essere annoverati e, in base alla regolamentazione presente, quest’azione può essere fatta volta per volta quando le pagine sono doverose.

Affinché questo libero sia utilizzabile, è opportuno che pagare una tassa il cui importo cambia a seconda delle compagnie, ad esempio se fate parte di associazioni, società assicurative, di S.s, cooperazioni o siete liberi professionisti, dovete affiggere una marca da bollo di 29,24€ fino a 100 pagine. Mentre per voi che invece fate parte di una Scarl, di una S.p.a. o di una S.a.p.a., il costo è di 14,62€.

Cessazione e archiviazione del libro giornale

La chiusura contabile deve essere fatta 90 giorni prima della data di presentazione della denuncia dei redditi. Oltretutto, deve essere tenuto (in forma cartacea o digitale) per 10 anni o fino alla fine dei controlli praticati durante il cosiddetto ”periodo d’imposta”, ossia quel corrispondente lasso di tempo in cui un soggetto (il contribuente) è obbligato a pagare dei tributi.

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